Nel 2026 sempre più contribuenti si trovano nell’impossibilità di pagare le cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Ignorare il problema è l’errore peggiore: dopo i 60 giorni dalla notifica possono partire pignoramenti, fermi amministrativi, ipoteche e un effetto “palla di neve” tra interessi e spese.
Le prime mosse da fare, con l’aiuto di un professionista, sono:
verificare la legittimità della cartella (errori, vizi di notifica, prescrizione del debito);
valutare un’eventuale opposizione entro 60 giorni se l’atto è illegittimo;
in alternativa, chiedere la rateizzazione (fino a 72/120 rate), che consente di diluire il debito e sospendere molte azioni esecutive dopo il pagamento della prima rata.
Per chi è nullatenente o sostanzialmente insolvibile, la riforma della riscossione ha previsto il discarico dei crediti inesigibili dopo 5 anni, con cancellazione delle posizioni che non possono essere recuperate: è fondamentale far verificare la propria posizione per capire se si rientra nei requisiti.
Quando la situazione è di sovraindebitamento grave, è possibile ricorrere alle procedure di composizione della crisi (già “Legge 3/2012”), che permettono:
la ristrutturazione dei debiti,
accordi con i creditori,
fino all’esdebitazione dell’incapiente, cioè la liberazione dai debiti per chi è meritevole e senza patrimonio.
Restano centrali, infine, la protezione dei beni essenziali (prima casa non di lusso, redditi minimi, veicoli necessari al lavoro) e la corretta gestione dei debiti in caso di successione, con valutazione di accettazione con beneficio d’inventario o rinuncia all’eredità.
Lo Studio Legale Contessa – Avv. Mario Pio Contessa, con sede a Bologna (Strada Maggiore 54), assiste privati, professionisti e imprese che non riescono a pagare le cartelle esattoriali, occupandosi di:
controllo di legittimità delle cartelle e ricorsi entro i termini;
rateizzazioni e rinegoziazione del debito con Agenzia Entrate Riscossione;
rottamazione quinquies ( si vedrà con la Legge di Bilancio)
tutela della prima casa e dei beni essenziali;
procedure di sovraindebitamento / esdebitazione e strategie per il “ripartenza zero debiti”.
