La cartella esattoriale è l’atto con cui l’Agenzia delle Entrate-Riscossione richiede il pagamento di imposte, multe o altri debiti verso lo Stato. Non sempre, però, l’atto è legittimo: errori formali, vizi di notifica, prescrizione o motivazioni carenti possono renderlo annullabile davanti al giudice.

Una cartella può essere considerata illegittima, ad esempio, quando:

riporta importi errati, periodi d’imposta sbagliati o dati del contribuente incompleti;

non indica chiaramente natura, origine e calcolo del debito, impedendo al contribuente di capire cosa sta pagando;

è stata notificata fuori termine rispetto ai termini di legge (ad es. 5 anni per molti tributi locali, 10 anni per talune imposte statali);

è stata notificata in modo irregolare (indirizzo errato, modalità non conformi all’art. 26 DPR 602/1973);

difetta di una motivazione adeguata, in violazione dell’art. 3 L. 241/1990.

La prescrizione è uno dei profili più delicati: trascorso il termine previsto senza validi atti interruttivi, il diritto di riscossione si estingue e la cartella può essere contestata per debito ormai non più esigibile. È quindi essenziale ricostruire con precisione la cronologia di avvisi, solleciti e notifiche.

Se la cartella è viziata, il contribuente può:

proporre ricorso entro 60 giorni alla giustizia tributaria, chiedendo l’annullamento dell’atto;

eccepire vizi di notifica, prescrizione, carenza di motivazione o errori di calcolo, allegando la documentazione a supporto;

bloccare, con il ricorso, i successivi atti esecutivi (pignoramenti, fermi, ipoteche) collegati alla cartella.

Quando il giudice dichiara illegittima la cartella, il debito viene annullato e cessano tutte le procedure esecutive collegate; eventuali fermi e pignoramenti devono essere revocati.

Lo Studio Legale Contessa – Avv. Mario Pio Contessa, con sede a Bologna (Strada Maggiore 54), assiste contribuenti e imprese nel controllo di legittimità delle cartelle esattoriali, nella verifica di prescrizione, vizi di notifica e motivazione, nella redazione di ricorsi entro i termini e nella difesa contro pignoramenti, fermi amministrativi e ipoteche illegittime.

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