📌 Controlli fiscali mirati: nel mirino i consorzi edili
L’Agenzia delle Entrate ha intensificato nel 2025 gli accessi mirati e le verifiche nei confronti di consorzi edili e cooperative coinvolti in appalti con imprese terze sospettate di frodi fiscali o riciclaggio.

Il rischio principale? Essere ritenuti coinvolti in operazioni oggettivamente o soggettivamente inesistenti, anche senza dolo, per il solo fatto di aver ricevuto fatture o bonifici da imprese già attenzionate dalla Guardia di Finanza.

🧱 Cosa deve fare oggi un consorzio edile:
Per evitare accertamenti e responsabilità solidali con soggetti “a rischio”, è fondamentale:

Verificare i fornitori su registri pubblici (ad es. ANAC, camere di commercio, white list antimafia).

Evitare rapporti economici con imprese priva di struttura (cartiere, scatole vuote).

Archiviare tutta la documentazione tecnica, fiscale e contabile (contratti, SAL, bonifici tracciabili, DURC, visure, cantieri attivi).
Dotarsi di un modello organizzativo, clausole statutarie e regolamentari tali da imporre controlli stringenti sui futuri consorziati.

📞 Contatta lo Studio Legale Contessa
Siamo esperti in difesa tributaria dei consorzi edili e in materia di accertamenti da operazioni inesistenti e falsa fatturazione anche con risvolti penali (D.Lgs. 74/2000).

📍 Sede: Bologna – Strada Maggiore 54
🌐 www.studiolegalecontessa.com/contatti
📩 Prenota una consulenza riservata per verificare i tuoi rischi fiscali

© 2024 Avv. Mario Pio Contessa

P.I.: 04013761202

logo-footer